Riduzione del seno maschile (ginecomastia)
Si riducono le mammelle maschili ipertrofiche unitamente al diametro dei capezzoli per ottenere un torace più maschile.
Procedura
La riduzione delle mammelle nell’uomo serve a ridurre un seno eccessivamente sviluppato unitamente al diametro dei capezzoli a mezzo di liposuzione o con una resezione chirurgica che rimuove il tessuto ghiandolare in eccesso (adenomammectomia sottocutanea).
Durata
da 90 a 180 minuti.
Anestesia
Anestesia generale o locale con sedazione.
Ricovero/ambulatoriale
E’ un intervento ambulatoriale.
Possibili effetti collaterali
Ecchimosi temporanee, gonfiore, insensibilità, dolore, sensazione di bruciore sono tutte evenienze possibili.
Rischi
Infezione, sieroma, ferite alla cute, pieghe cutanee, lassità cutanea, asimmetria , cicatrice ipertrofica e cheloide, insensibilità del capezzoli, irregolarità di contorno con eventuale necessità di un secondo intervento per correggere il difetto.
Convalescenza
Il paziente può tornare al lavoro 7 giorni dopo e attività più pesanti possono essere riprese 2-3 settimane dopo. Il gonfiore e le ecchimosi più durature possono persistere anche 3-6 mesi.
Risultati
Sono permanenti anche se un successivo incremento di pese può far crescere di nuovo le mammelle a dimensioni anche maggiori.
Chirurgia plastica del seno
I membri ISAPS sono molto esperti nella chirurgia estetica del seno che comprende: